Arrosto = Bisogna questi Uccelli spennarli, sventrarli, e trussarli colle zampe sotto le coscie, e queste incrociarle una dentro all'altra, e passargli il becco a traverso le dette coscie come uno spiedino indi flambateli, e spilluccateli, piccateli di minuto lardo, o copriteti con una fetta grande di lardo, fateli cuocere di un bel color d'oro, e serviteli con i loro crostini all'intorno. Vedere questi crostini come si apprestano nel Tom. III. pag. 238.
L'Apicio moderno VI
Arrosto = Bisogna questi Uccelli spennarli, sventrarli, e trussarli colle zampe sotto le coscie, e queste incrociarle una dentro all'altra, e
Quelli al Corto-brodo, al Blù, e Fritti si servono sopra a delle salviette ben pulite. In molte case Magnatizie si tengono de' fondi di legno sottili, della circonferenza de' piatti, che ordinariamente si servono per gli Arrosti; questi fondi si avvolgono con salviette, si posano sopra il piatto, e ci si aggiusta sopra il Pesce con simetria. Veggasi questi Pesci ai loro Articoli particolari nel Tom. V. Cap. II. e III.
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, della circonferenza de' piatti, che ordinariamente si servono per gli Arrosti; questi fondi si avvolgono con salviette, si posano sopra il piatto, e
Antrè Rifreddo = Questi piccioli Malbrè si apprestano esattamente come sopra, e solo variano, che in luogo del dragoncello, si pone delle picciole foglie di petrosemolo, e si finiscono, e si servono nella stessa maniera. Questi due piatti di piccioli Malbrè si apprestano di magro, come di grasso, variando il petto di pollo, con polpa di pesce cotto, e l'Aspic in luogo di grasso, di magro.
L'Apicio moderno VI
Antrè Rifreddo = Questi piccioli Malbrè si apprestano esattamente come sopra, e solo variano, che in luogo del dragoncello, si pone delle picciole
Varie sono le spècie di questi Crostacei, distinti secondo Rondelezìo, Jostonio, ed altri Autori in Squilla lata, o Ursa, in Carangone, in Squilla gibba, in Squilla parva, e in Squilla Mantes.
L'Apicio moderno VI
Varie sono le spècie di questi Crostacei, distinti secondo Rondelezìo, Jostonio, ed altri Autori in Squilla lata, o Ursa, in Carangone, in Squilla
Vivono questi Crostacei in mare paludoso e sassoso, se ne trovano nell'oceano Germanico, e Gallico, nel mare Tirreno, e Adriatico. Si nutriscono di carne di ostriche, e di alga di mare.
L'Apicio moderno VI
Vivono questi Crostacei in mare paludoso e sassoso, se ne trovano nell'oceano Germanico, e Gallico, nel mare Tirreno, e Adriatico. Si nutriscono di
Questi quattro Crostacei poco variano nella loro figura, eccettuatane la Sqilla Ursa minore, ma bensì nella loro grandezza, ed hanno qualche rassomiglianza colla Ragosta, ma sono più larghi, più irsuti, e più depressi di corpo.
L'Apicio moderno VI
Questi quattro Crostacei poco variano nella loro figura, eccettuatane la Sqilla Ursa minore, ma bensì nella loro grandezza, ed hanno qualche
Essi si apprestano come le Ragoste marine, e come i Gamberi di acqua dolce, e segnatamente le code. Vedete questi due Crostacei ai loro articoli particolari.
L'Apicio moderno VI
Essi si apprestano come le Ragoste marine, e come i Gamberi di acqua dolce, e segnatamente le code. Vedete questi due Crostacei ai loro articoli
Di questi Granchi sono assai lodate le femmine, allorchè si ritrovono piene di uova: e per quel che dicesi hanno un sugo assai dolce in tempo del plenilunio, ma ne sonò prive nella luna calante.
L'Apicio moderno VI
Di questi Granchi sono assai lodate le femmine, allorchè si ritrovono piene di uova: e per quel che dicesi hanno un sugo assai dolce in tempo del
Appellasi così questo Granchio a motivo della sua grandezza. Differisce dal Paguro, essendo questi più largo nella parte interiore, ed il Maja nella posteriore.
L'Apicio moderno VI
Appellasi così questo Granchio a motivo della sua grandezza. Differisce dal Paguro, essendo questi più largo nella parte interiore, ed il Maja nella
Si ritrovano ne' luoghi del mare arenosi, e limacciosi: sono frequentissime dalla parte della Guascagna, e della Normandia; come pure ne' mari Jonio, Illirico, e Tirreno: accade a questi testacei che se ne prendono assai in tempi piovosi.
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, Illirico, e Tirreno: accade a questi testacei che se ne prendono assai in tempi piovosi.
L'ordinaria dimora di questi animali è negli strepoli degli scogli marini, d'onde escono poscia per pascolarsi, specialmente in mezzo all'alga di mare.
L'Apicio moderno VI
L'ordinaria dimora di questi animali è negli strepoli degli scogli marini, d'onde escono poscia per pascolarsi, specialmente in mezzo all'alga di
Erano le Lumache molto in uso sulle tavole degli antichi Greci, e Romani: questi ultimi ne componevano diverse vivande dopo di averle fatte ingrassare di una maniera particolare in certe specie di sotteranei destinati a tal'uso.
L'Apicio moderno VI
Erano le Lumache molto in uso sulle tavole degli antichi Greci, e Romani: questi ultimi ne componevano diverse vivande dopo di averle fatte
Questi si preparano precisamente nello sfesso modo, e solo variano, che si mette soltanto una foglietta d'olio, una libbra di passerina, poco candito, e prima di cuocerli s'indorano sopra con uovo, o bianco d'uovo sbattuto.
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Questi si preparano precisamente nello sfesso modo, e solo variano, che si mette soltanto una foglietta d'olio, una libbra di passerina, poco candito
Per conservarli in altra maniera: dopo che averete nettati, spilluccati, e lavati i Funghi, passateli un momento sopra il fuoco in una cazzarola con un buon pezzo di butirro, o olio, secondo la quantità de' Funghi, e conditeli di spezie fine; metteteli quindi in un vaso di terra, con un poco di saIimoja, e aceto bianco, copriteli con butirro, o olio, chiudete ben il vaso, e conservateli in luogo asciutto. Avanti d'impiegare questi Funghi bisogna metterli a dissalare in diverse acque tiepide. Questi si apprestano in Ragù come i freschi.
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saIimoja, e aceto bianco, copriteli con butirro, o olio, chiudete ben il vaso, e conservateli in luogo asciutto. Avanti d'impiegare questi Funghi bisogna
Quando la stagione de' Cedrioli è passata vi potete servire di questi, dopo che li averete pelati, e fatti stare un poco nell'acqua fresca. Questi vi potranno servire a tutti quegli usi, che i Cedrioletti.
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Quando la stagione de' Cedrioli è passata vi potete servire di questi, dopo che li averete pelati, e fatti stare un poco nell'acqua fresca. Questi vi
Arrosto = Bisogna questi Uccelli spennarli, sventrarli, e trussarli colle zampe sotto le coscie, e queste incrociarle una dentro all'altra, e passargli il becco a traverso le dette coscie come uno spiedino indi fiambateli, e spilluccateli, piccateli di minuto lardo, o copriteli con una fetta grande di lardo, fateli cuocere di un bel color d'oro, e serviteli con i loro crostini all'intorno. Vedere questi crostini come si apprestano nel Tom. III. pag. 183.
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Arrosto = Bisogna questi Uccelli spennarli, sventrarli, e trussarli colle zampe sotto le coscie, e queste incrociarle una dentro all'altra, e
Quelli al Corto-brodo, al Blù, e Fritti si servono sopra a delle salviette ben pulite. In molte case Magnatizie si tengono de' fondi di legno sottili, della circonferenza de' piatti, che ordinariamente si servono per gli Arrosti; questi fondi si avvolgono con salviette, si posano sopra il piatto, e ci si aggiusta sopra il Pesce con simetria. Veggasi questi Pesci ai loro Articoli particolari nel Tom. V. Cap. II. e III.
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, della circonferenza de' piatti, che ordinariamente si servono per gli Arrosti; questi fondi si avvolgono con salviette, si posano sopra il piatto, e
Antremè Rifreddo = Spogliate due grosse Anguille dalla loro pelle, sventratele, e disossatele, e tagliatele in filetti lunghi un palmo, e mezzo, e grossi un dito unite a questi filetti altri filetti di pesce, come di Ombrina, Corvo, Spada, Spigola, Scorfano, Cappone, Carpio, Luccio, Salamone, Trotta ec. nettati bene dalle pelli, e spine, e mescolate anche parte di questi pesci insieme. Ponete tutti questi filetti in una terrina, conditeli con sugo di limone, sale, spezie fine, erbe odorifere in polvere, tartufi tagliati in dadi, prugnoli secchi bene ammollati, code di gamberi, .qualche pistacchio.
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grossi un dito unite a questi filetti altri filetti di pesce, come di Ombrina, Corvo, Spada, Spigola, Scorfano, Cappone, Carpio, Luccio, Salamone
Antrè Rifreddo = Questi piccioli Malbrè si apprestano esattamente come sopra, e solo variano, che in luogo del dragoncello, si pone delle picciole foglie di petrosemolo, e si finiscono, e si servono nella stessa maniera. Questi due piatti di piccioli Malbrè si apprestano di magro, come di grasso, variando il petto di pollo, con polpa di pesce cotto, e l'Aspic in luogo di grasso, e di magro.
L'Apicio moderno VI
Antrè Rifreddo = Questi piccioli Malbrè si apprestano esattamente come sopra, e solo variano, che in luogo del dragoncello, si pone delle picciole
Si possono fare de' Pasticci di tutte sorta di Pesci si di mare, che di acqua dolce. La maniera è sempre la medesima, e la cottura non varia, che per la grossezza, e qualità del Pesce. Questi si apprestono di grasso, al butirro, e all'olio. I Pesci grossi si tagliano in grosse fette, o rocchi, ma senza spine, e pelli, e gli altri si dissossano; cioè si dividono nel mezzo lungo la schiena, e se ne formano due filetti senza spine, e pelli. Riguardo a questi Pasticci io non parlerò, se non di quelli, che sono i migliori, ed i più stimati.
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la grossezza, e qualità del Pesce. Questi si apprestono di grasso, al butirro, e all'olio. I Pesci grossi si tagliano in grosse fette, o rocchi, ma
Vivono questi Crostacei in mare paludoso e sassoso, se ne trovano nell'oceano Germanico, e Gallico, nel mare Tirreno, e Adriatico. Si nutriscono di carne di ostriche, e di alga di mare.
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Vivono questi Crostacei in mare paludoso e sassoso, se ne trovano nell'oceano Germanico, e Gallico, nel mare Tirreno, e Adriatico. Si nutriscono di
Varie sono le specie di questi Crostacei, distinti secondo Rondelezìo, Jostonio, ed altri Autori in Squilla lata, o Ursa, in Carangone, in Squilla gibba, in Squilla parva, e in Squilla mantes.
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Varie sono le specie di questi Crostacei, distinti secondo Rondelezìo, Jostonio, ed altri Autori in Squilla lata, o Ursa, in Carangone, in Squilla
Questi quattro Crostacei poco variano nella loro figura, eccettuatane la Sqilla Ursa minore, ma bensì nella loro grandezza, ed hanno qualche rassomiglianza colla Ragosta, ma sono più larghi, più irsuti, e più depressi di corpo.
L'Apicio moderno VI
Questi quattro Crostacei poco variano nella loro figura, eccettuatane la Sqilla Ursa minore, ma bensì nella loro grandezza, ed hanno qualche
Di questi Granchi sono assai lodate le femmine, allorchè si ritrovono piene di uova: e per quel che dicesi hanno un sugo assai dolce in tempo del plenilunio, ma ne sono prive nella luna calante.
L'Apicio moderno VI
Di questi Granchi sono assai lodate le femmine, allorchè si ritrovono piene di uova: e per quel che dicesi hanno un sugo assai dolce in tempo del
Appellasi così questo Granchio a motivo della sua grandezza. Differisce dal Paguro, essendo questi più largo nella parte anteriore, ed il Maja nella posteriore.
L'Apicio moderno VI
Appellasi così questo Granchio a motivo della sua grandezza. Differisce dal Paguro, essendo questi più largo nella parte anteriore, ed il Maja nella
Si ritrovano ne' luoghi del mare arenosi, e limacciosi: sono frequentissime dalla parte della Guascagna, e della Normandia; come pure ne' mari Jonio, Illirico, e Tirreno: accade a questi testacei che se ne prendono assai in tempi piovosi.
L'Apicio moderno VI
, Illirico, e Tirreno: accade a questi testacei che se ne prendono assai in tempi piovosi.
L'ordinaria dimora di questi animali è negli strepoli degli scogli marini, d'onde escono poscia per pascolarsi, specialmente in mezzo all'alga di mare.
L'Apicio moderno VI
L'ordinaria dimora di questi animali è negli strepoli degli scogli marini, d'onde escono poscia per pascolarsi, specialmente in mezzo all'alga di
Erano le Lumache molto in uso sulle tavole degli antichi Greci, e Romani: questi ultimi ne componevano diverse vivande dopo di averle fatte ingrassare di una maniera particolare in certe specie di sotteranei destinati a tal'uso.
L'Apicio moderno VI
Erano le Lumache molto in uso sulle tavole degli antichi Greci, e Romani: questi ultimi ne componevano diverse vivande dopo di averle fatte
Per conservarli in altra maniera: dopo che averete nettati, spilluccati, e lavati i Funghi, passateli un momento sopra il fuoco in una cazzarola con un buon pezzo di butirro, o olio, secondo la quantità de' Funghi, e conditeli di spezie fine; metteteli quindi in un vaso di terra, con un poco di saIimoja, e aceto bianco, copriteli con butirro, o olio, chiudete ben il vaso, e conservateli in luogo asciutto. Avanti d'impiegare questi Funghi bisogna metterli a dissalare in diverse acque tiepide. Questi si apprestano in Ragù come i freschi.
L'Apicio moderno VI
saIimoja, e aceto bianco, copriteli con butirro, o olio, chiudete ben il vaso, e conservateli in luogo asciutto. Avanti d'impiegare questi Funghi bisogna